Sviluppo Business
Il settore automotive tra l'andamento globale e le sfide italiane

Un'analisi del settore dell’automotive, tra l’andamento delle vendite a livello globale e un focus sulla situazione del settore in Italia.
Si è da poco concluso il 2023 e si iniziano a fare i primi bilanci sull’andamento del settore automotive, comparto che ha vissuto anni complicati con la crisi pandemica e il post Covid-19 e che è a un punto di svolta in considerazione del passaggio ai veicoli elettrici previsto dall’UE per il 2030.
Settore automotive: l’andamento nel 2023
In base all’Istituto britannico di statistiche Jato Dynamics, lo scorso anno l’industria automobilistica ha visto le vendite globali di veicoli registrare una modesta crescita, con immatricolazioni in aumento dell’11% nei 51 mercati monitorati nel periodo gennaio-ottobre 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022.
Considerando la sola Europa, invece, secondo i dati di UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), a dicembre 2023 si è arrestata la crescita del mercato europeo dell’auto dopo 16 mesi consecutivi di vendite in aumento. Con 1.048.727 immatricolazioni, il calo di dicembre è del 3,8% rispetto alle 1.090.385 unità di dicembre 2022.
Nonostante il dato negativo dell’ultimo mese dell’anno, l’intero 2023 chiude con saldo positivo (+13,7%) e 12.847.481 immatricolazioni, in aumento rispetto alle 11.294.502 immatricolazioni del 2022, ma ancora ben lontano dai numeri del 2019 (-18,7%).
Nel 2023 i cinque principali mercati europei sono tutti in crescita:
- Italia +18,9%
- Regno Unito +17,9%
- Spagna +16,7%
- Francia +16,1%
- Germania +7,3%.
Nonostante la buona performance, in termini di volumi di auto immatricolate l’Italia occupa il quarto posto nel 2023.
Da notare, inoltre, che il nostro Paese resta fanalino di coda per quota di mercato di auto elettriche e le ibride plug-in, anche se in lieve recupero. Nel 2023, infatti, in Italia la quota di mercato delle BEV (battery electric vehicle) si attesta al 4,2% e quella delle PHEV (ibridi plug-in) al 4,4%. Quote ben lontane dal totale annuo del mercato europeo dove le BEV rappresentano il 16,4% e le PHEV l’8%.
Automotive in Italia: l’analisi del settore
Grazie ai dati contenuti nella piattaforma Margò di CRIBIS è possibile andare a tracciare le caratteristiche del settore automotive in Italia, prendendo in considerazione tutte quelle aziende che a vario titolo operano nel segmento automobilistico: dalla rivendita al commercio e all’ingrosso alle riparazioni e alla manutenzione, dalla fabbricazione di componenti al lavaggio all’intermediazione.
Quel che emerge è che la Lombardia, con una percentuale di 15,5%, è la regione con il maggior numero di attività automotive. Seguono il Lazio (10,6%) e la Campania (10,6%).
Tutte le altre regioni sono sotto il 10%.
L’Impresa individuale è la forma legale più comune (55,4%), mentre le Società di capitali rappresentano il 27,7% e le Società di persone il 16,7%.
A conferma del lento ma progressivo recupero del settore dalla crisi pandemica in poi, il fatturato è costantemente cresciuto dal 2020 al 2022:
- 136.248.771.957 euro nel 2020
- 158.477.059.674 euro nel 2021
- 168.912.446.168 euro nel 2022
Anche il numero dei dipendenti è in graduale aumento negli ultimi anni passando da 277.976 nel 2022 a 288.572 nel 2023.
Le sfide dell’elettrico e dello sharing in Italia
Con una digital attitude bassa nel 78,4% dei casi e uno score d’innovazione alto solo nell’1,8% delle realtà, il settore automotive italiano si trova alle prese con tre diverse sfide:
- la prima riguarda l’innovazione e la digitalizzazione;
- la seconda è l’elettrico, ancora troppo poco diffuso nel nostro Paese;
- la terza è lo sharing, dal momento che molti consumatori si stanno allontanando dal tradizionale possesso di un’auto a favore di servizi in abbonamento o di mobilità condivisa.
L’intervento pubblico sarà determinante per agevolare la transizione ecologica dell’automotive in Italia, grazie a un’efficace politica di incentivi e interventi in grado di accelerare la transizione energetica e il rinnovo del parco circolante.

L'AUTORE
Niccolò Zuffetti
Head of Marketing, CRIBIS
Marketing Manager di CRIBIS, sin dall’inizio della carriera professionale si è dedicato al coordinamento di progetti di supporto decisionale per la valutazione del merito creditizio, gestione della clientela e ampliamento del business per grandi aziende italiane e per il mercato B2B. Oggi coordina le attività di Marketing e Telemarketing.
Head of Marketing, CRIBIS
Marketing Manager di CRIBIS, sin dall’inizio della carriera professionale si è dedicato al coordinamento di progetti di supporto decisionale per la valutazione del merito creditizio, gestione della clientela e ampliamento del business per grandi aziende italiane e per il mercato B2B. Oggi coordina le attività di Marketing e Telemarketing.
Approfondimento correlati

21/02/2025
Sviluppo Business
Circular Economy Report 2024: i risultati sulle imprese italiane
Il Circular Economy Report 2024 rivela che solo il 42% delle aziende italiane ha implementato pratiche circolari. Scopri le tendenze e le sfide del mercato.

10/02/2025
Sviluppo Business
Il florovivaismo italiano: un settore in continua crescita
Si riconferma l'importanza economica del florovivaismo in Italia: valore record di 3,2€ miliardi nel 2023 e 70% della produzione esportata.

10/02/2025
Sviluppo Business
Il futuro del mercato musicale italiano tra prospettive e tendenze
Il mercato musicale italiano vale oltre 4 miliardi di euro! Analizziamo la crescita dei concerti e dei diritti d'autore nel panorama musicale attuale.
Hai delle domande o vuoi ricevere un preventivo?
Richiedi subito informazioniIn Evidenza
In Evidenza
Margò
Fai crescere il tuo fatturato e trova nuovi clienti, richiedi gratuitamente 10 nuovi leads su cui sviluppare il tuo business!
Scopri di piùIn Evidenza
CRIBIS Radar
Cribis Radar aiuta le imprese a conoscere tutte le opportunità di finanza agevolata, trovando la soluzione migliore per ogni esigenza di business.
Scopri di piùIn Evidenza
CRIBIS Export
CRIBIS ti aiuta a conquistare nuovi mercati e a portare il tuo business nel mondo supportandoti in tutte le fasi di internazionalizzazione della tua impresa
Scopri di più