Danimarca: puntualità nei pagamenti e mercato di grande interesse per l’Italia

Il recente Studio Pagamenti 2023 di CRIBIS ha visto in cima alla classifica dei Paesi più puntuali nei pagamenti la Danimarca. Una nazione che rappresenta un mercato molto interessante per l’Italia, con un potenziale ancora da sviluppare.

I rapporti commerciali fra Italia e Danimarca

Gli scambi commerciali fra Italia e Danimarca, in base all’Osservatorio Economico Info Mercati Esteri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, risultano essere in crescita negli ultimi anni.

Nel primo trimestre 2023 l'Italia è stato il dodicesimo mercato di destinazione dell'export danese e l’ottavo Paese fornitore della Danimarca. Nello stesso periodo, la Danimarca è stato il trentatreesimo mercato di destinazione dell'export dell'Italia e il trentaseiesimo fornitore del nostro Paese.

Più in particolare:

• Le esportazioni italiane verso la Danimarca sono passate dai 2.975 mln € del 2020 ai 3.343 mln € del 2021, per arrivare ai 152 mln € nel 2022.
• Le importazioni di prodotti danesi in Italia sono cresciute dai 2.208 mln € del 2020 ai 2.866 mln € del 2021 per raggiungere quota 135 mln € nel 2022.

I principali prodotti di scambio tra Italia e Danimarca

In Danimarca, l’Italia esporta principalmente:

• Macchinari e apparecchi (728,6 mln €)
• Prodotti alimentari, bevande e tabacco (680,0 mln €)
• Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (519,6 mln €)
• Mezzi di trasporto (371,9 mln €)
• Apparecchi elettrici (336,7 mln €)
• Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (304,7 mln €)

Mentre i prodotti danesi che importiamo sono soprattutto:

• Prodotti alimentari, bevande e tabacco (923,9 mln €)
• Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (421,8 mln €)
• Macchinari e apparecchi (335,6 mln €)
• Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (244,0 mln €)
• Prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca 238,4 mln €)
• Sostanze e prodotti chimici (202,4 mln €)

Il 91,8% delle aziende danesi è puntuale nei pagamenti

Non solo la Danimarca è la nazione più puntuale secondo lo Studio Pagamenti 2023, ma la puntualità delle aziende danesi è cresciuta negli ultimi anni:

• 86,9% nel 2019
• 88,6% nel 2020
• 90,2% nel 2021
• 91,8% nel 2022

Di contro, i ritardi gravi (oltre i 90 giorni) restano stabili nel tempo allo 0,2%.

Le grandi e medie imprese sono quelle meno regolari (rispettivamente 88,65% e 88,72%), mentre le microimprese (con meno di 5 dipendenti) dimostrano un’affidabilità record: 92,85%.

L’andamento a livello micro e macro-settoriale

Analizzando l’andamento nei macrosettori, ai vertici della classifica dei più virtuosi si trovano:

• Agricoltura, silvicoltura, caccia e pesca (95,7%)
• Costruzioni (92,9%)
• Servizi (92,3%)

A livello microsettoriale, si segnala invece un peggioramento nella puntualità per i comparti Legno e prodotti del legno (-4,9% nel 2022 rispetto al 2021) e Hotel e altri alloggi (-1,9%).

La Danimarca è un mercato molto interessante per l’Italia

Con un’economia solida, un alto potere di acquisto (il reddito medio pro-capite danese è tra i più alti dell’UE), logistica e grande distribuzione forti e una spiccata sensibilità verso il Made in Italy, il mercato danese è certamente di grande interesse per l'Italia.

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