Sviluppo Business, Sostenibilità
Analisi dell'industria chimica italiana tra andamento attuale e prospettive future
Un'analisi dell'andamento del settore chimico italiano tra fatturato, abitudini di pagamento delle sue imprese e prospettive future. Scopri tutti i dati!
L’industria chimica è quinta in Italia per valore della produzione (66 miliardi di euro nel 2022) ed è fondamentale per molti settori, basti pensare che il 95% dei manufatti industriali ha una componente chimica.
Nonostante ciò, il 2023 non è stato un anno facile per il settore chimico, soprattutto per i rincari energetici. Non dimentichiamo, infatti, che il comparto è fortemente energivoro. Inoltre, la domanda di chimica sta rallentando per via di una riduzione delle attività industriali dopo i rimbalzi post-pandemici di 2021 e 2022.
Un calo nella domanda che riguarda non solo l’Italia ma anche l’estero, colpendo in particolare un mercato di sbocco particolarmente importante per la chimica italiana come la Germania.
Ma come si presenta oggi il settore chimico italiano? Abbiamo tracciato un ritratto del comparto attraverso l’elaborazione dei dati contenuti nella piattaforma di sales acceleration Margò di CRIBIS.
Le caratteristiche delle aziende chimiche italiane
Volendo delineare l’identikit delle industrie chimiche italiane, il primo dato che balza all’attenzione è la concentrazione delle realtà del settore in Lombardia.
Queste, infatti, le regioni con la più alta presenza di aziende chimiche:
- Lombardia (28,8%)
- Emilia-Romagna (9%)
- Campania (8,4%)
- Veneto (8,3%)
- Toscana (7,2%)
- Lazio (6,5%)
- Piemonte (6,3%)
Il 78,7% delle realtà del settore sono costituite sotto forma di Società per azioni, il 10,9% di Società di persone e il 9,7% di Impresa individuale.
Si tratta di aziende che hanno importanti scambi e relazioni con l’estero. Non sorprende così sapere che lo score di internalizzazione è alto o medio alto nel 65,1% dei casi e basso solo nel 5,2%.
Bene anche lo score di innovazione: alto o medio-alto per il 56,1% e basso per l’8%. La situazione invece è meno netta sul fronte della digital attitude: alta o medio alta per il 43,63% e bassa o medio bassa per il 43,4%.
Dati e abitudini di pagamento delle imprese chimiche
Come evidenziato in precedenza il settore chimico italiano ha avuto un periodo d’oro dopo la crisi pandemica, basta guardare l’andamento del fatturato e degli addetti dal 2020 in poi.
In particolare, il fatturato è cresciuto in modo consistente dal 2020 al 2022:
- 79.168.387.533 nel 2020
- 98.115.597.224 nel 2021
- 115.449.952.780 nel 2022
E anche il numero di addetti ha registrato una continua crescita:
- 179.958 nel 2021
- 181.298 nel 2022
- 188.455 nel 2023
Il settore chimico si contraddistingue anche per una buona puntualità nei pagamenti. Stando ai dati dello Studio Pagamenti di CRIBIS, i pagatori puntuali al Q1 2024 sono infatti il 42% contro una media nazionale riguardante l’intero tessuto imprenditoriale del Paese di 40,4%.
I ritardi gravi (oltre i 30 giorni) sono invece il 4,7%, decisamente inferiori rispetto alla media nazionale di 9,7%. I ritardi entro i 30 giorni sono, infine, il 53,3%, in questo caso sopra la media nazionale di 49,9%.
Verso una industria chimica sempre più green
L’industria chimica è oggi fortemente impegnata sul fronte della sostenibilità ambientale. Considerato da molti un comparto che produce prodotti inquinanti, in realtà secondo l’ultimo Rapporto Greenitaly quello chimico è il primo settore industriale per quota di imprese (60%) che investono in nuovi prodotti e tecnologie a maggior risparmio energetico e/o minor impatto ambientale.
Gli investimenti in ricerca, ogni anno, superano i 670 milioni di euro e riguardano principalmente lo sviluppo e il miglioramento di nuove tecnologie e prodotti green. Questi investimenti hanno permesso di ottenere una forte riduzione delle emissioni di CO2, già scese ai livelli richiesti per il 2030 dalla Commissione Europea.
Il futuro del settore chimico sarà sempre più green e permetterà anche ad altri settori industriali di esserlo.
La chimica verde fa bene all’ambiente, al Paese e a tutti noi.
L'AUTORE
Niccolò Zuffetti
Marketing Manager, Cribis
Marketing Manager di CRIBIS, sin dall’inizio della carriera professionale si è dedicato al coordinamento di progetti di supporto decisionale per la valutazione del merito creditizio, gestione della clientela e ampliamento del business per grandi aziende italiane e per il mercato B2B. Oggi coordina le attività di Marketing e Telemarketing.
Marketing Manager, Cribis
Marketing Manager di CRIBIS, sin dall’inizio della carriera professionale si è dedicato al coordinamento di progetti di supporto decisionale per la valutazione del merito creditizio, gestione della clientela e ampliamento del business per grandi aziende italiane e per il mercato B2B. Oggi coordina le attività di Marketing e Telemarketing.
Approfondimento correlati
14/11/2024
Sviluppo Business
Utility luce e gas: analisi del settore post mercato tutelato 2024
Scopri come si sta evolvendo il settore dopo la fine del mercato tutelato: dati su fatturato, distribuzione geografica e le sfide dell'innovazione.
29/10/2024
Sviluppo Business
Analisi del mercato pastario in Italia
Il 25 ottobre è il World Pasta Day, prodotto di cui l'Italia è leader globale. Ma qual è l’andamento economico dei pastifici italiani? Scopri di più.
17/10/2024
Sviluppo Business
Mercato immobiliare: caratteristiche e andamento del settore
Scopri le caratteristiche e l'andamento del settore immobiliare post pandemia, con dati ISTAT aggiornati e analisi delle tendenze regionali.
Hai delle domande o vuoi ricevere un preventivo?
Richiedi subito informazioniIn Evidenza
In Evidenza
Margò
Fai crescere il tuo fatturato e trova nuovi clienti, richiedi gratuitamente 10 nuovi leads su cui sviluppare il tuo business!
Scopri di piùIn Evidenza
CRIBIS Radar
Cribis Radar aiuta le imprese a conoscere tutte le opportunità di finanza agevolata, trovando la soluzione migliore per ogni esigenza di business.
Scopri di piùIn Evidenza
CRIBIS Export
CRIBIS ti aiuta a conquistare nuovi mercati e a portare il tuo business nel mondo supportandoti in tutte le fasi di internazionalizzazione della tua impresa
Scopri di più